Giorno 21. Terzo a Pechino
- Vorrei potervi dire che la Città Proibita è bellissima ma non sono riuscita a entrare. Dopo un’ora di coda, alle 10, mi sono sentita dire che non c’erano più biglietti. Poco male. Andrò dopodomani mattina alle sei. E se non entro, spacco tutto;
- A proposito delle code. Oggi è stato devastante. Imbroccata la Porta Celeste mi sono ritrovata circondata da migliaia di persone. Per un attimo ho avuto qualche scompenso. Non sapevo a chi chiedere e dove andare. Proprio non riuscivo a farlo. Ma poi è passato; Mi sono diretta a passo di carica verso l’uscita e ho deciso di visitare i templi;
- I templi, ragazzi! Poche cose nella vita ho visto così belle! Per primo ho visitato il Lama Temple. È un ex palazzo imperiale ora diventato luogo di culto. È pieno di fedeli che pregano e l’aria è satura di incenso. Se siete tra quelli che finiscono lunghi e tirati in chiesa durante i battesimi e le benedizioni, non andateci. È davvero un luogo magico. In uno dei padiglioni è conservata una statua del Buddha alta 40 metri! Bisogna essere rispettosi perché davvero tanti fedeli si fermano qui per una preghierina, stringendo tre bastoncini di incenso e genuflettendosi di fronte alle statue.
Sono poi andata al Tempio del Cielo. E questo è stato uno spettacolo incredibile. I tetti del complesso sono blu, come il lapislazzuli. L’edificio principale è imponente e magnifico. Tutto intorno si può camminare per i viali alberati, dove c’è un bel freschino e la gente sorride anche di più. Per arrivare ai templi c’è un lungo corridoio con il soffitto a travi e cassettoni, tutti affrescati. Sui lati, gli anziani giocano a una specie di dama e alcuni cantano; - Stasera ho comprato in una rosticceria delle cose abominevoli e buonissime che però vi risparmio;
- Domani andrò alla Grande Muraglia che, anche se non è vero sia visibile dallo spazio, nel mio cuore l’ho sempre vista benissimo. Non vedo l’ora;
- Non posso postare molte foto perché la VPN funziona un po’ sì e un po’ no. Ma me le riservo per i post successivi al mio ritorno, quando voi crederete, ingenuamente, di esservi liberati di me;
- Selfie al cesso di ragazza pronta per uscire nella movida pechinese. In salopette e treccine.
- Questo Paese è magico. Dico davvero.
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